questa strada ha un cuoreConfusione, smarrimento, frustrazione, malinconia… quante volte nelle nostre giornate ci sentiamo sopraffatti da emozioni debilitanti? E quante volte ci fermiamo per cambiare direzione? Ma soprattutto: come possiamo modificare il corso degli eventi?

Sembra un gioco di specchi, ma per rispondere a questa domanda è necessario porsi altre domande, le domande giuste al momento giusto. Il nostro cervello si mette in moto quando viene sollecitato dai giusti interrogativi, che come un filo di Arianna ci aiutano a trovare la via di uscita dal labirinto di pensieri ed emozioni che si susseguono rendendo impervio e oscuro il nostro cammino.

Quali sono le domande giuste?
La risposta non potrà mai essere uguale per tutti, né per sempre, perché la giusta domanda nasce dal momento presente e dal gioco di relazioni che ci intrecciano con il mondo.
C’è tuttavia una domanda “maestra” che ci porta sempre nella giusta direzione, una domanda che contiene in sé la chiave della felicità e che posta in qualunque situazione e in qualunque momento dona quel momento di sana pausa dal quale scaturiscono decisioni e valutazioni più sagge. La domanda “jolly” è questa:

“Questa strada ha un cuore?”

A farla girare per il mondo è stato l’antropologo sciamano Carlos Castaneda, invitandoci a riconnetterci alla nostra natura più intima, quella che prescinde da ogni sovrastruttura e da ogni complicazione materiale.

Se siamo in grado di “sentire” la connessione fra ciò che stiamo facendo, la direzione che abbiamo intrapreso, e il nostro cuore, allora siamo sulla strada giusta.

Viceversa, se notiamo qualche ostacolo, qualche fastidio (che può manifestarsi nel corpo o nelle emozioni) o qualche pensiero contrario, beh, allora molto probabilmente non siamo connessi con il nostro cuore e quella strada, prima o poi, ci condurrà a tappe spiacevoli. Che poi quelle stesse tappe possano donarci nuove comprensioni e nuovi insegnamenti, quello è un altro discorso!

Prima impariamo a seguire il cuore, prima saremo in grado di ricevere gli insegnamenti della vita in maniera semplice e dolce.

E allora, oggi, quasi per gioco, perché non iniziare semplicemente a chiedersi più e più volte, mentre stiamo facendo qualunque cosa: “Questa strada ha un cuore?”. Vi stupirete di ciò che può accadere…

“Questa strada ha un cuore?”

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2 pensieri su ““Questa strada ha un cuore?”

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