luce spirituale
Immagine: Greg Rakozy su Uunsplash

Perché la luce spirituale arriva solo dopo il buio? Hai voglia di iniziare l’anno con una storia? Stai per leggere il racconto della tua vita: mettiti comodo e preparati a scoprire qualcosa di nuovo, eppure conosciuto fin dai tempi antichi…

Uno dei modi in cui la luce spirituale si affaccia alle nostre vite è attraverso l’oscurità. 

“Ma come?!” penserai… “Che strano ospite è questo, che arriva mascherato dal suo nemico?”

Eh sì, per la razza umana è difficile accogliere la luce se prima non ha messo in scena il suo teatrino: tiro le tende, sbarro le porte e mi rintano nelle rassicuranti certezze della mia tana. Lì mi cullo e mi trastullo con l’illusione di avere tutto sotto controllo. 


Dal comfort alla noia

A un certo punto, il copione prevede che tu inizi a percepire scomodità, senza il coraggio di cambiarla: spazi piccoli e stretti, giorni sempre uguali, novità manco col lanternino… insomma, una noia mortale! A questo punto entra in scena l’ospite, che, per non tramortirci con il suo fulgore, sceglie di arrivare un po’ in sordina, smorzando la sua luminosità con un mantello scuro. Bussa alla porta, chiede di entrare e, infischiandosene della nostra risposta, spalanca l’ingresso e avanza a gran passo. 

“Che maleducato!” penserai…

In realtà, è l’unico modo che ha per farsi spazio nella nostra routine gommosa. Chi aprirebbe mai le porte al buio?

“Ma non era la luce spirituale travestita da buio?”

Esatto, ma tu ancora non sei pronto per riconoscerla, ti accecherebbe mentre sei assuefatto alle tenuità della tua comoda casa, morbida e narcotizzante nella sua assenza di stimoli e di vita vera e verace. Un po’ come viveva lo Hobbit prima di partire per il suo grande avventuroso viaggio in cui, attraversando mille peripezie, avrebbe ritrovato se stesso.


Un mantello minaccioso

E allora la luce si presenta a te avvolta in un mantello scuro e poco rassicurante, portando caos e disordine, scompigliando le tue emozioni così ben pettinate e rovistando nei tuoi pensieri reconditi… Ora niente è più uguale a prima: la tua comoda casa sembra pronta a crollare da un momento all’altro. E ti chiedi come sia mai potuto accadere, ignorando che la vita funziona proprio per opposti.

Fino a che, esausto, smetti di opporre la tua resistenza, tanto sai che nulla puoi contro la furia dell’oscurità che ha invaso la tua vita. E accetti rassegnandoti: “Quel che sarà sarà…” 


Quanta luce spirituale puoi ricevere?

Allora, nell’ennesima notte insonne, alzi gli occhi al cielo e, come d’incanto, ti accorgi…. oltre le tende strappate dal buio vedi che proprio lì, nel bel mezzo dell’oscurità, brillano tanti piccoli puntini luminosi… sono le stelle… i desideri scomparsi da tempo dalla tua casa, tenuti fuori dalle porte sigillate e dalle tende serrate. E una piccola speranza accende il tuo cuore, perché al lumicino della consapevolezza ti stai ricordando…

Quanto immenso è il tuo essere?
Quanta luce spirituale puoi ricevere?
Quanto colorata può essere la tua vita?

Ecco, è solo allora che, stella dopo stella, i tuoi occhi si preparano ad accogliere la luce del giorno e ad accettare di vedere il tuo ospite senza il suo buio mantello. Prima, sarebbero rimasti accecati. Ora, un po’ alla volta ti prepari, alla tua nuova vita, a ricevere la luce spirituale.


Amerò la luce perché mi mostra la strada, tuttavia sopporterò l’oscurità perché mi mostra le stelle
(OG Mandino)


Posso esserti di aiuto?

La mia missione è aiutare le persone a diventare le migliori alleate di se stesse, trasformando le crisi in opportunità. Se hai piacere di saperne di più e magari di fare una chiacchierata, ti invito a leggere questa pagina.

La storia della luce spirituale travestita da buio

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